Le professioni del futuro e quelle in declino

23.02.2013 21:25

La crisi che ha coinvolto l’Europa in questi ultimi anni ha reso sempre più difficile collocarsi nel mondo del lavoro.

Ecco dunque quali,secondo bild,sono le professioni da perseguire con più interesse.

Con la globalizzazione dell’economia e nell’economia è tutto cambiato rapidamente.Continue innovazioni tecnologiche e comunicative rendono parecchi settori obsoleti e di conseguenza i bisogni del mercato del lavoro sono diventati mutevoli e precari,così in pochissimo tempo molti lavori che sembravano dare grandi soddisfazioni in poco tempo sono diventati obsoleti anche loro e di conseguenza poco richieste.

Da un punto di vista strettamente economico,questo porta all’eccesso di offerta di manodopera e porta la competizione al ribasso,naturalmente ciò implica delle dinamiche negative da un punto di vista salariale.

Dunque alle nuove risorse umane si chiede oggi più che mai di essere flessibili, adattabili, e adeguabili alle esigenze del mercato.

Bild dunque s’è ingegnato per proporre una guida di quali siano le professioni che evidenziano le migliori opportunità lavorative per i prossimi anni.La classifica parte da esempi presi in Germania che potrebbe essere interessante anche per i giovani Italiani,ed emerge che uno dei lavori che potrebbe essere maggiormente richiesto nei prossimi anni tanto in terra tedesca quanto in quella italiana e per l’Europa intera,è la cura degli anziani,quindi i ragazzi che studiando per inserirsi in questo settore hanno l’opportunità di formarsi per poter poi diventare anche gestore di case di cura per anziani,questa professione è una delle più richieste e sicuramente una delle più sicure e redditizie in quanto il processo di invecchiamento della popolazione è irreversibile,così ci sarà sempre più bisogno di figure che si occupino proprio di questo.

Un altro settore che va è quello degli informatici specializzati nella sicurezza ,questo perchè le operazioni economiche sono sempre più effettuate on-line,sia nel settore business to business che nel business consumer e così le aziende necessitano di persone che rendano più sicure possibili le  transazioni economiche.

Ma come abbiamo detto anche in un articolo precedente,il mercato del lavoro contemporaneo ricerca anche persone specializzate in mansioni manuali,a patto però che queste siano dotate di elevate competenze.Così si avrà bisogno di sempre più persone che sappiano mettere a posto o costruire nuovamente tetti,e che possibilmente abbiano specifiche competenze nell’ambito della tecnologia fotovoltaica.Oggi,visto l’aumento del costo del petrolio e tutti i problemi ambientali legati al suo impiego,si tende a preferire le cosiddette fonti alternative,per tale motivo in futo vi sarà un enorme bisogno di tecnici specializzati nelle tecniche di riscaldamento e condizionamento,che siano capaci di lavorare con le rinnovabili.

Tra i settori in declino ne troviamo ben tre,il primo motivo di declino di alcune professioni è che quando il lavoro diventa complesso,scompare il bisogno di avere risorse scarsamente qualificate,per questa ragione chi è meno istruito ha più problemi nel trovare un lavoro,a parte questo però la congiuntura economica negativa di questi ultimi tempi contribuisce al declino di alcuni settori.Uno fra tutti è il settore automobilistico che riduce drasticamente il personale,molte famose case hanno ridotto tra queste c’è la nostra FIAT,la PEUGEOT e la OPEL.
Per quanto fino a poco tempo fa si credeva che il lavoro in banca fosse sicuro e indeterminato, bisogna rivedere questa concezione,anche le banche infatti sono state colpite dalla crisi e ha reso molto instabile il settore.Un latro settore che soffre pesantemente le variazioni del mercato e le influenze della globalizzazione è quello della costruzione delle navi,questo perchè la concorrenza mossa dai paesi in via di sviluppo ha reso difficile la competitività interna tra le imprese europee.